Tailandia L’IVA è un’imposta indiretta, imposta sul valore aggiunto di ogni fase della produzione e distribuzione dei beni. L’imposta sul valore aggiunto è stata implementata nel 1992 e ha sostituito la tassa sulle imprese (BT). È importante notare che alcune imprese, escluse dall’IVA, sono soggette all’imposta specifica sulle imprese (SBT).
Aliquota IVA standard
L’aliquota IVA standard in Tailandia è del 7%. Il governo tailandese intende aumentare l’aliquota IVA al 10% il 30 settembre 2023.
Aliquota Iva zero
Le categorie di aliquota IVA zero includono quanto segue:
- esportazione di beni: quando i beni vengono esportati al di fuori della Thailandia, sono generalmente esenti da IVA;
- fornitura di beni e servizi ad agenzie governative o imprese statali nell’ambito di programmi di aiuti esteri: le transazioni che comportano la fornitura di beni e servizi ad agenzie governative o imprese statali nell’ambito di programmi di aiuti esteri sono generalmente a tasso zero per l’IVA;
- fornitura di beni e servizi alle Nazioni Unite e alle sue agenzie, nonché ad ambasciate, consolati generali e consolati: le transazioni che comportano la fornitura di beni e servizi alle Nazioni Unite, alle sue agenzie, ambasciate, consolati generali e consolati sono tipicamente a tasso zero per l’IVA;
- fornitura di beni e servizi tra magazzini doganali o imprese situate nelle zone di trasformazione dell’esportazione (EPZ): le transazioni che coinvolgono beni e servizi tra magazzini doganali o imprese situate nelle EPZ sono generalmente a tasso zero per l’IVA.
Merce esente IVA
I beni esenti da IVA includono quanto segue:
- prodotti agricoli, e beni ad essi correlati (ad esempio fertilizzanti, pesticidi, mangimi per animali, ecc.);
- giornali, riviste e libri di testo;
- merci esentate dai dazi all’importazione ai sensi della legge sulla proprietà industriale importate nelle zone di trasformazione dell’esportazione (EPZ) e ai sensi del capitolo 4 della legge sulle tariffe doganali.
Merci importate poste sotto il controllo del Dipartimento delle dogane e destinate alla riesportazione. Queste merci possono avere diritto al rimborso dei dazi all’importazione.
Soglia
1,8 milioni di baht (55.000 USD circa) di fatturato annuo per una persona o azienda che fornisce regolarmente merci in Thailandia.
1,8 milioni di baht per un importatore in Thailandia. In questo caso, l’IVA viene riscossa dal Dipartimento delle dogane, l’importatore è responsabile del pagamento dell’importo dell’IVA al Dipartimento delle dogane.
Iva deducibile
Quando l’IVA a monte di un contribuente supera l’IVA a valle, può richiedere un rimborso dell’IVA. Il rimborso può essere ricevuto come rimborso in contanti o utilizzato come credito d’imposta per compensare future passività IVA.
Nel caso di transazioni ad aliquota zero, i contribuenti hanno sempre diritto al rimborso dell’IVA. Se è presente un’imposta a monte non utilizzata, può essere compensata con l’imposta a valle entro i successivi 6 mesi. È importante ricordare che il rimborso può essere richiesto solo entro 3 anni dall’ultimo giorno della data di presentazione.
Secondo la normativa IVA, alcune imposte sugli acquisti, in particolare quelle relative alle spese di intrattenimento, non sono ammissibili al credito. Tuttavia, queste imposte sugli input non accreditabili possono essere trattate come spese deducibili ai sensi dell’imposta sul reddito delle società (CIT). Anche se non possono essere utilizzati per compensare l’IVA dovuta, possono comunque essere richiesti come detrazioni per ridurre il reddito imponibile nel calcolo dell’imposta sul reddito delle società.
Procedura di registrazione
Le società o le persone fisiche soggette a IVA sono tenute a registrarsi ai fini IVA prima di iniziare l’attività commerciale o entro e non oltre 30 giorni dalla data in cui il loro reddito raggiunge la soglia IVA.
La domanda di registrazione IVA deve essere presentata ai rispettivi Uffici d’Ambito o alle Succursali dell’Agenzia delle Entrate. Se un’azienda ha più filiali, la domanda IVA deve essere presentata all’Ufficio delle Entrate dove ha sede la sede.
Rispettare l’obbligo di registrazione IVA entro i tempi specificati è importante per garantire la conformità legale. Per indicazioni più specifiche e informazioni precise, si consiglia di consultare il Dipartimento delle Entrate tailandese o un professionista fiscale LOVAT.
Rappresentante Iva
La nomina di un rappresentante non è un prerequisito per la registrazione.
Rimborso IVA
In Tailandia, il periodo IVA è di un mese e le aziende sono tenute a presentare mensilmente le dichiarazioni IVA (modulo IVA 30). La dichiarazione IVA deve essere presentata alla competente Agenzia delle Entrate entro 15 giorni del mese successivo.
Se un contribuente ha più sedi di attività, ciascuna sede deve presentare una dichiarazione IVA separata ed effettuare pagamenti individuali a meno che non abbiano ricevuto l’approvazione da parte del Direttore generale del Dipartimento delle entrate per la presentazione consolidata.
I pagamenti dell’IVA devono essere effettuati contestualmente alla presentazione della dichiarazione IVA entro 15 giorni del mese successivo al periodo di riferimento.