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Aliquota IVA standard

L’aliquota IVA standard in Israele nel 2024 è del 17%, che si applica alle forniture di tutti i beni in Israele e alle importazioni, ad eccezione delle attività che si svolgono nella zona di libero scambio di Eilat (FTZ). L’export è a tasso zero.

 

Soglia di registrazione IVA

Non esiste una soglia di registrazione in Israele. Le imprese che effettuano forniture imponibili devono registrarsi ai fini IVA a partire dal primo giorno di tale attività.

 

Rappresentante fiscale

Le imprese devono nominare un rappresentante fiscale locale in Israele entro 30 giorni dall’inizio dell’attività imponibile.

 

Procedura di registrazione

Per la registrazione IVA in Israele le aziende devono presentare all’autorità fiscale il modulo di registrazione compilato e firmato con i seguenti documenti:

  • Certificato di iscrizione al Registro delle Imprese;
  • Protocollo dei soggetti autorizzati a firmare gli atti;
  • Copia dei documenti identificativi degli amministratori della società;
  • Contratto di acquisto/locazione della sede di attività;
  • Riferimento conto bancario aziendale;
  • Informazioni sulla proprietà dell’azienda (fonti di finanziamento, importo dell’investimento e fatturato stimato delle transazioni).

Ulteriori informazioni possono essere richieste dall’ufficio delle imposte. In caso di decisione positiva l’impresa riceverà il certificato IVA.

Durante il processo di registrazione, un’impresa può essere definita “rivenditore esente” se il suo fatturato previsto è inferiore a un importo prescritto (circa 30.000 euro).

 

IVA deducibile

Le imprese possono richiedere il rimborso dell’imposta a monte detraendola dall’imposta a valle. Le spese non rilevanti per l’azienda non possono essere richieste in detrazione. L’imposta a monte non è recuperabile per le imprese che non sono registrate ai fini IVA in Israele.

 

Conservazione dei registri

Il periodo di conservazione dei registri in Israele deve essere di almeno sette anni.

 

Data di presentazione e pagamento delle dichiarazioni IVA

Le dichiarazioni IVA in Israele devono essere presentate elettronicamente su base mensile o bimestrale, a seconda del fatturato annuo dell’azienda. Il termine per la presentazione e il pagamento è il 15 del mese successivo al periodo di riferimento. Le aziende che effettuano pratiche e pagano online possono farlo a partire dal 19° giorno del mese successivo al periodo di riferimento.

 

Sanzioni in Israele

Penalità per registrazione tardiva – 1% dell’importo imponibile del fatturato.

Multe e sanzioni possono essere applicate per la tardiva presentazione delle dichiarazioni e dei pagamenti IVA.

Servizi digitali

Aliquote IVA standard

Israele impone un’aliquota IVA standard del 17% sui servizi digitali. Ciò vale sia per i fornitori nazionali che esteri di servizi digitali per i consumatori israeliani.

 

Aliquota IVA Zero

Alcune transazioni potrebbero beneficiare di un’aliquota IVA zero, ma ciò si applica in genere ai servizi esportati da Israele piuttosto che ai servizi digitali importati. Pertanto, per i fornitori esteri di servizi digitali si applica l’aliquota standard del 17%.

 

Soglia

Qualsiasi azienda straniera che fornisce servizi digitali a clienti israeliani in Israele deve registrarsi come contribuente IVA, indipendentemente dal volume delle vendite.

 

Pezzi di prova

Per determinare se i servizi digitali sono stati forniti in Israele e determinare l’ubicazione del cliente e l’applicabilità dell’IVA, le aziende devono raccogliere prove quali il luogo di residenza del cliente, i mezzi di pagamento utilizzati e l’infrastruttura o l’attrezzatura attraverso la quale il servizio viene fornito ricevuto​​.

 

Elenco dei servizi elettronici

L’elenco dei servizi digitali in Israele include quanto segue:

  • Servizi forniti elettronicamente,
  • Servizi di telecomunicazione,
  • Trasmissioni televisive e radiofoniche,
  • Servizi basati sul cloud,
  • Mercati online,
  • Servizi pubblicitari on-line,
  • Servizi di web hosting e manutenzione siti web,
  • Servizi di didattica a distanza ed e-learning,
  • Consulenza online e servizi professionali (ad esempio legali, finanziari).

 

Procedura di registrazione

Il processo di registrazione per le società straniere che forniscono servizi digitali in Israele richiede l’archiviazione manuale tramite un rappresentante fiscale locale. Pertanto, è necessario nominare un rappresentante fiscale locale che agisca per conto della società in tutte le questioni relative all’IVA. Sono richiesti documenti come il certificato di registrazione, la carta d’identità del rappresentante locale e un modulo di registrazione IVA compilato (modulo 821). Questi documenti devono essere presentati al dipartimento IVA israeliano. Una volta elaborata e approvata la registrazione, l’autorità fiscale israeliana emetterà un numero di partita IVA.

 

Rappresentante fiscale

Un rappresentante fiscale locale è obbligatorio affinché le imprese straniere possano gestire la conformità IVA in Israele. Questo rappresentante gestisce tutti i processi relativi all’IVA, tra cui la registrazione, la presentazione delle dichiarazioni e il pagamento dell’IVA.

 

Conservazione dei registri

Le aziende devono mantenere registri dettagliati delle transazioni che devono essere conservati per almeno 7 anni e devono essere disponibili per l’ispezione da parte delle autorità fiscali israeliane.

 

Presentazione della dichiarazione IVA e data di pagamento

Le dichiarazioni IVA devono essere presentate periodicamente, in genere trimestralmente o annualmente, a seconda del volume delle vendite dell’azienda. La data di scadenza per la presentazione e il pagamento è solitamente il 15° giorno del mese successivo alla fine del periodo di riferimento. I pagamenti devono essere effettuati in shekel israeliani (ILS).